Archivio mensile:novembre 2021

I NUOVI ARIANI

Standard

Sulla testa

dei nuovi ariani

c’è il berretto della presunzione

dalla lunga visiera, lunga

e rigida

a coprire il sole

il sole che splende…

splende invano

sul mondo nuovo.

Non abbassano mai il berretto, mai

neppure per la colazione

con la prepotenza

inzuppata nel cappuccino

nel cappuccino delle bugie

che loro bevono, bevono

bevono

fino al fondo dell’ampia tazza

e poi escono per le strade.

E per le strade di tutto il mondo

si sente il profumo di un solo fiore:

la follia.

.

Tiberio Madonna

.

IL FUTURO NEL PASSATO

Standard

Nel passato

il futuro era raggiante:

sole nel diamante

incastonato in un mondo

verniciato di luce.

Non sapevo che

nel futuro

il passato mi sarebbe stato

di miele ambrato

nella bocca nostalgica

di giorni luminosi.

Tutto brucia

e si fa cenere

nell’inferno del presente:

dal pandemico ciclone

attori improvvisati

e numeri bugiardi

dettati

dalla sete di denaro

han presto disseminato

in ogni dove

in ogni testa

il virus che più appesta:

la paura nera e cieca.

E adesso che mi resta?

La diffidenza degli amici

gli insulti dei compagni

il disprezzo dei fratelli

il ricordo dei miei sogni

fatti a brandelli.

.

Tiberio Madonna

.

IL VELENO VERDE

Standard

E persino i poeti

distribuendo a tutti

le loro rose verdi

imprigionavano

con verdi catene

i loro fratelli

nel delirio folle

di una fobia di massa

mentre i frutti verdi acerbi

dei loro pensieri

ricadevano al suolo

a inacidire la terra.

La libertà

con le ali tagliate

moriva

sulla terra avvelenata.

.

Tiberio Madonna

.